STORIA e CULTURA
storie da scoprire... Un viaggio indietro nel tempo
STORIA E CULTURA
Terre di castelli e fortezze, uno spazio incantato dove i segni d'arte e cultura sono in dialogo con il paesaggio
Le Valli Marecchia e Conca sono le terre che tra Medioevo e Rinascimento furono contese tra Sigismondo Pandolfo Malatesta, signore di Rimini, e Federico da Montefeltro, duca di Urbino.
Le rocche, le pievi, le torri e i borghi fortificati che si incontrano ad ogni angolo sono testimonianze storiche e artistiche di questo ricco e turbolento passato. Ma queste terre sono state anche méta e soggiorno di uomini illustri e famosi, da Dante a San Francesco, da Cagliostro ad Ezra Pound, da Leonardo (vedute rinascimentali) a Piero della Francesca (balconi di Piero) fino a giungere ad Arnaldo Pomodoro, Federico Fellini, Tonino Guerra.
La presenza millenaria dell’uomo in queste valli porta con sé una storia speciale dove i segni d’arte e cultura sono in dialogo con il paesaggio, luoghi nei quali i residenti si riconoscono e i visitatori possono immergersi andando alla ricerca di bellezza – riconoscibile anche grazie ai marchi di qualità “Borghi più belli d’Italia” e “Bandiera Arancione del TCI” – creatività e artigianalità.
CASTELLI E ROCCHE
due valli una grande storia
La lunga e violenta faida che vide protagoniste le casate dei Malatesta e dei Montefeltro ha segnato in maniera indelebile le due valli.
In una natura forte e rigogliosa sono immerse rocche dal fascino senza tempo, castelli imponenti e borghi fortificati che rivelano il fragore di quegli anni in tutte le sue sfumature.
TOUCH YOUR EXPERIENCE
- 10 castelli Malatestiani
- Il Forte di San Leo e il Conte Cagliostro
- Castelli in collina: Montefiore Conca > Saludecio > Mondaino > Montegridolfo
- Castello malatestiano di Coriano
- Castello di Montebello e leggenda di Azzurrina
- Castello Malatestiano di Santarcangelo
- Rocca Fregoso, il castello delle fiabe
- Rocca malatestiana di Verucchio
LE RETI TEATRALI DI
VALCONCA E VALMARECCHIA
teatri
Le valli custodiscono teatri storici che si sono attivati in reti e trasformati in importanti presidi culturali. Ogni “nodo” della “rete”, ha una sua identità precisa che lo caratterizza per tipologie artistico-culturali, pubblici, spettacoli.
Musei
La ricca proposta museale delle due valli
Le due Valli possono vantare una massiccia presenza di musei. Numeri che sono resi più interessanti dalle diverse tematiche trattate nelle sale dislocate sull’intero territorio.
Dalle civiltà villanoviane alle tracce romaniche, dal minerario, alla matematica, dalla civiltà contadina, alle visioni di Tonino Guerra, passando per la storia, la natura e le tradizioni etnografiche.
TOUCH YOUR EXPERIENCE
- Museo Civico Archeologico Villanoviano di Verucchio
- Sulphur museo storico minerario e Parco dello zolfo di Perticara
- Musei di Santarcangelo: MET Museo Etnografico degli Usi e Costumi della Gente di Romagna e MUSAS Museo Storico Archeologico, Museo del bottone, Museo permanente nel Mondo di Tonino Guerra
- Casa museo Sandro Colarieti di Casteldelci
- Musei di Mondaino: Esposizione permanente di maioliche, Museo paleontolgico, Torre portaia
- Museo di Saludecio e del Beato Amato
- Musei di Pennabilli: Museo diffuso i Luoghi dell’Anima, Associazione Fondazione Tonino Guerra, Mateureka, Musss Museo Naturalistico Sasso Simone e Simoncello, Museo del Montefeltro
- Museo elisabettiano di Coriano
- Museo della Linea dei Goti di Montegridolfo
- Musei di Montescudo-Montecolombo: Museo della Linea Gotica orientale - Chiesa della Pace, Museo etnografico
- Musei di Poggio Torriana: Museo diffuso, Museo / Mulino Sapignoli, Natè Museo / osservatorio naturalistico e della tessitura, Museo del miele, Museo a cielo aperto della Cava
- Museo delle arti rurali di Sant'Agata Feltria
- Museo pinacoteca Gualtieri
DA TRADIZONI CONTADINE A EVENTI CULTURALI, TEATRALI E MUSICALI
FESTIVAL ED EVENTI
Il grande fermento culturale che storicamente caratterizza queste terre ha favorito la nascita e il proliferare di importanti festival e manifestazioni. Tra i tanti citiamo il Santarcangelo Festival che da 50 anni porta nel territorio la creazione teatrale internazionale più innovativa e rivoluzionaria, il Festival di Arti Performative Artisti in Piazza che da quasi trent’anni ospita artisti di strada da tutto il mondo trasformando il piccolo borgo medievale di Pennabilli in un teatro a cielo aperto o il Verucchio Music Festival con la sua musica di qualità nella bellissima cornice del Sagrato della Chiesa. Ma anche l’800 Festival di Saludecio o il Palio del Daino di Mondaino, rievocazioni storiche e omaggi alle antiche tradizioni. Non mancano inoltre iniziative legate alle tradizioni contadine e religiose.
TOUCH YOUR EXPERIENCE
- Santarcangelo Festival
- Artisti in Piazza - Pennabilli Festival
- Verucchio Music Festival
- Festival di San Leo
- Palio del Daino di Mondaino
- Mostra Mercato Nazionale d’Antiquariato di Pennabilli
- Notte delle Streghe di San Giovanni in Marignano
- Fiera di San Gregorio di Morciano di Romagna
- Semplicemente Fotografare LIVE
- Carnevale di Novafeltria
- Montefeltro Festival
- 800 Festival e Saluserbe di Saludecio
- San Leo Festival
- AlchimiaAlchimie
Artigianato locale
Tradizioni da padre in figlio
Percorrendo le vallate del fiume Marecchia e del Conca è facile imbattersi in piccole botteghe artigiane nelle quali gli antichi mestieri continuano ad offrire oggetti di grande valore e qualità. Sapienti mani continuano a tramandarsi l’arte del saper fare, da padre in figlio, di generazione in generazione. Dalle teglie in pietra in cui si usava cuocere la piada alle tele stampate a mano usate come tovaglie, strofinacci e grembiuli nelle cucine delle azdore romagnole. Dalle capienti ceste in vimini con cui un tempo si trasportava il fieno sul bestiame alle antiche scope e scopini in saggina. E ancora: i cestini in paglia intrecciati e decorati a mano per il pane, i tegami in terracotta, le ciotole, i piatti e le tazze in ceramica, le cornici e i taglieri in legno, i mosaici e tanti oggetti in ferro battuto.
