Sono le terre che riparano dai venti la Riviera Romagnola, un insieme di piccoli borghi adagiati sulle sommità, con castelli e torri che si fronteggiano da un lato all’altro delle vallate dei fiumi Marecchia e Conca, tra campi e vigneti.
Terre aspre e gentili, dove gli elementi del paesaggio hanno infinite facce; dove il mare compare all’orizzonte, semplicemente girando l’angolo; dove i paesi si sono appoggiati alle alture, a custodire tesori e dove – tra i boschi – sono ancora visibili resti di torri e castelli – talvolta dimenticati ma facili da trovare nei nomi dei luoghi.
Nomi che ricordano il via vai di popoli, in cerca di terre da vivere: Umbri, Etruschi, Galli, Romani, Bizantini, Longobardi, che hanno lasciato spazio alle grandi famiglie: Malatesta, Montefeltro, Medici. Terre di natura incontaminata e di linee dolci, che producono grani, olio, vino, formaggio, castagne, tartufi.
Terre di silenzi e di poesie, come quelle di chi è passato o di chi si è fermato, Dante, San Francesco, Ezra Pound, Tonino Guerra. Terre di teatri, festival, sagre ed eventi che animano il territorio tutto l’anno.
Il brand territoriale “Salute, viaggiatore” e la sua promozione è una delle azioni a regia diretta del
GAL -GRUPPO DI AZIONE LOCALE VALLI MARECCHIA E CONCA Soc. Cons. a r.l.